La Grecia è diventata una destinazione per l’emmigrazione di recente. Prima era solo un territorio di transito per andare verso le nazioni più ricche, ma negli ultimi dieci anni, pur essendo ancora un territorio di transito, è diventata anche una terra di immigrazione permanente.
Le prime sono state le popolazioni dai paesi balcanici, dall’Europa orientale e dall’ex Unione Sovietica che immigrarono. In una seconda fase, arrivarono gli immigrati dall’Asia e dall’Africa. Oggi, la popolazione immigrata in Grecia rappresenta circa il 10% della popolazione totale.Anche la mediazione interculturale in Grecia è un’idea recente e ancora oggi non esiste una visione chiara.
Risale al 2007 il primo sperimento, in un corso di formazione per mediatori interculturali organizzato dal Consiglio greco per i rifugiati; in seguito, è entrato nel quadro del programma di iniziativa comunitaria paritaria che ha strutturato un corso di 100 ore formando 16 mediatori interculturali. Le unità formative erano cinque e riguardavano l’area legislativa, dell’interpretazione, mediazione linguistica, comunicazione e delle relazioni, le capacità personali e infine l’area dell’educazione interculturale.